Servizi
Secondo quanto indicato negli indirizzi formulati dall’Assemblea dei soci di questo Ente e dal Comitato di Distretto, l’ASP “Delia Repetto”, offre attualmente i servizi precedentemente gestiti dalla “IPAB Delia Repetto” di Castelfranco Emilia (MO) da cui ha tratto origine. Si tratta di un servizio residenziale per anziani (Casa Residenza) per 62 posti per anziani messi a disposizione presso la sede di Castelfranco Emilia (MO) in Via Circondaria Nord, 39, ed un servizio semiresidenziale per anziani (Centro Diurno assistenziale) per 20 posti, anch’esso ubicato presso la medesima sede.
Su un’area di quasi 8.000 mq sorge il fabbricato di oltre 4.000 mq capace di ospitare, al piano terra, sessantadue posti letto, organizzato con una tipologia a corte interna racchiusa da quattro ali disposte su un reticolo modulare quadrato di sei metri di lato, che si chiudono attorno ad uno spazio destinato a verde attrezzato di circa 720 mq. L’edificio si presenta arretrato rispetto alla strada denominata ”Circondaria Nord”, per ricavare uno spazio destinato a parcheggio accanto ad un’ampia zona di verde, utilizzata per diverse iniziative e feste con gli anziani e tutta la cittadinanza. L’articolazione delle zone verdi, tra l’altro, contribuisce a caratterizzare gli spazi esterni in maniera tale da ricavarne aree differenti di sosta e di riposo all’aperto.
Le zone abitative residenziali sono state progettate ad un unico piano proprio per non creare barriere architettoniche che ostacolassero l’uso di ciascuno spazio. Determinante è stata la scelta dell’Arch. Romano Botti di Modena, progettista del fabbricato “storico” realizzato nei primi anni ottanta, di grandi vetrate capaci di creare una maggiore trasparenza accentuata nella zona d’ingresso-soggiorno, dove il contatto col mondo esterno é più immediato.
La superficie complessiva delle aree di soggiorno è di oltre 300 mq; le camere sono a due, tre e quattro letti ed hanno tutte una superficie complessiva ampia e razionalmente distribuita. Quelle a due posti hanno una superficie di 25,50 mq, quelle a tre posti di 30,26 mq, quelle a quattro di circa 50 mq. Ogni stanza è dotata di servizi igienici indipendenti ed un ampio vano doccia di forma circolare che consente un rapido e confortevole lavaggio dell’anziano; in esso le condizioni di benessere sono assicurate dall’illuminazione diretta dall’alto e da una conveniente aerazione, anch’essa diretta. Il vano doccia è dimensionato in maniera tale da poter essere accessibile da due diverse camere e consente l’uso, in modo assai agevole, anche all’anziano non autosufficiente con carrozzina ed assistito dal personale addetto.
L’uso facilitato delle apparecchiature igieniche, l’assenza di barriere architettoniche, la conveniente aerazione ed illuminazione diretta, la pittura delle pareti con colori chiari, caldi e luminosi sono tutti elementi di particolare importanza per permettere condizioni abitative ”PROTETTE” ma non contrastanti psicologicamente con l’ ambiente familiare di provenienza.
L’attuale struttura venne inaugurata nel Giugno 1983 e dopo dieci anni circa è stato avviato un progetto di ampliamento, ristrutturazione e parziale sopraelevazione per effetto di mutate esigenze e normative in materia di autorizzazione a1 funzionamento delle strutture residenziali. L’opera nel suo complesso è stata terminata il 30 Settembre 1998.
La Regione Emilia Romagna con propria deliberazione 11. 1559 del 2 1.07.1993, assegnò all’I.P.A.B. di Castelfranco Emilia un contributo in conto capitale pari alla metà dell’allora prevista spesa di circa un miliardo e quattrocento milioni. I lavori vennero avviati il 05.10.1994 ed il Consiglio d’Amministrazione dell’I.P.A.B. approvò tre
perizie di variante in corso d’opera per la realizzazione di ulteriori spazi e servizi, nonché l’adeguamento di tutti gli impianti elettrici e tecnologici presenti, per effetto delle normative di prevenzione e sicurezza che nel frattempo entrarono in vigore. Quella sistemazione ha permesso una migliore fruibilità degli spazi e dei servizi a disposizione in quanto, in breve, sono stati realizzati:
- un nuovo servizio di Centro Diurno assistenziale al primo piano;
- una nuova sala da pranzo con attigua cucina al piano terra;
- spazi da destinare a dispensa, magazzino e spogliatoio per i1 personale di cucina;
- una zona da adibire a palestra;
- locali idonei da adibire a spogliatoio per il personale dipendente;
- locali idonei da adibire ad uffici e guardiole per i1 personale dipendente;
- un locale da adibire a guardaroba;
- un locale per la cura della persona (barbiere, parrucchiere, podologo);
- locali da adibire a bagni attrezzati di piano;
- servizi igienici collegati agli spazi comuni;
- un nuovo impianto di chiamata di allarme per tutti i servizi igienici ed i posti letto;
- un nuovo impianto di trattenimento e purificazione dell’aria del soggiorno comune e della nuova sala da pranzo;
- un sistema di chiusura della struttura per permettere agli anziani, anche dementi di poter liberamente fruire degli spazi esterni destinati a verde;
- una sala riunioni;
- due nuove stanze da letto singole con relativi bagni riservati
Nel 2002 il Consiglio di Amministrazione dell’ASP ha avviato un secondo programma di ampliamento e ristrutturazione della sede di questo Ente, per realizzare un primo stralcio di lavori per la ristrutturazione degli uffici, degli spogliatoi, per un ampliamento della cucina, di zone adibite a deposito e locali tecnici, per migliorie nella zona ingresso soggiorno della Casa Residenza, per la sistemazione della copertura della sala da pranzo, per migliorare la climatizzazione interna e per la realizzazione di un collegamento aereo con l’attiguo presidio ospedaliero al fine di poter ottimizzare la gestione della Residenza Sanitaria Assistenziale.
Il 19 Giugno 2010 alla presenza dei Sindaci dei Comuni soci del Distretto e del Consiglio di Amministrazione dell’ASP, sono stati inaugurati i nuovi locali, realizzati al termine dei lavori del suddetto primo stralcio. A seguito degli interventi realizzati nel tempo, l’ASP di Castelfranco Emilia (MO) è in grado di fornire servizi ad un livello qualitativo particolarmente alto ai propri assistiti ed a tutti coloro che, per ragioni familiari o per altre motivazioni, vi entrano.
Gli ambienti e degli spazi del Centro Diurno si articolano in:
- due zone soggiorno;
- una zona riposo;
- due zone destinate ad attività varie, una saletta TV ed una sala da pranzo con cucinotto;
- un bagno attrezzato per disabili ed un servizio igienico a norma D.P.R. 384/78;
- un locale adibito a guardiola per il personale.
Il Centro “La Clessidra” è collocato al primo piano del fabbricato sede dell’Ente, raggiungibile attraverso un ascensore monta-lettighe e ad un’ampia scala elicoidale che ingombra la nuova spaziosa sala da pranzo al piano terra.
L’Ente garantisce in forma diretta i seguenti servizi:
- assistenza diurna e notturna con personale adeguatamente formato nei due nuclei della Casa
Residenza e nel Centro Diurno “La Clessidra”;
- assistenza infermieristica;
- la fisioterapia personale e di gruppo;
- la terapia occupazionale e l’animazione;
- i servizi amministrativi;
- la piccola manutenzione all’immobile ed ai beni mobili; e in convenzione o in appalto;
- le pulizie generali;
- la preparazione dei pasti;
- la sparecchiatura ed il lavaggio piatti e stoviglie;
- la lavanderia della biancheria piana dell’Ente;
- la lavanderia degli indumenti personali degli anziani;
- il servizio religioso;
- il medico;
- il barbiere e la parrucchiera;
- il podologo;